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L'emigrazione in Australia
L'emigrazione verso l'Australia dopo la seconda guerra mondiale
Gli emigrati italiani in Australia con la seconda e la terza generazione raggiungeranno il milione - un numero ingente, considerato che la popolazione del Paese supera di poco i 14 milioni. Gli italiani godono di piena libertà; la loro presenza nei vari campi di attività è considerevole e sempre più apprezzata. In Australia ci sono ancora, alcuni rappresentanti degli emigranti partiti negli anni '50, come MICHELE GESUALDI , primo immigrante partito da Gallicchio per l’Australia insieme a GIUSEPPE MONTESANO e la moglie ROSA, , e quelli andati via sino alla fine degli anni Sessanta (come GIUSEPPINA DI PIERRO, PINA LAURIA e ROCCO DI PIERRO, FILIPPO ABRIOLA e ROSA GRANDE, VITO ABRIOLA e ROSA PANDOLFO , i fratelli MARIO e ROCCO MONTESANO , GIUSEPPE e DONATO DI PIERRO, LUIGI DONNADIO, GIUSEPPE DI PIERRO e ANNA DONNADIO, ROCCO CARADONNA e DOMENICA ABRIOLA) mentre in Italia esplodeva il “boom” economico e la Lucania si privava di braccia e di menti. Rappresentanti di quella emigrazione fatta di giovani mossi dall’esigenza di trovare sbocchi per la loro preparazione. Scappavano dalla miseria in cerca di lavoro e di fortuna, decisi a rifarsi una vita lontano dalla Basilicata. I racconti che arrivavano nel paese alimentavano sogni e illusioni e tanti partivano, sperando di trovare appoggio da un parente, da un vecchio amico o da un semplice paesano. Alcuni venivano accolti e ospitati, altri dovevano imparare fin dal primo giorno che la vita è dura e non fa sconti, soprattutto ai più deboli e indifesi. Ma alla fine tutti ce l’hanno fatta. Molti hanno fatto arrivare da Gallicchio la moglie, sposata per procura, e hanno messo su famiglia, conservando antiche abitudini e usanze. Hanno trasmesso ai figli e ai discendenti l’amore per la loro terra. Le foto riportate sono concesse da Phil Di Pierro che conserva da sempre un particolare attaccamento a Gallicchio.